La donna che ha accusato Horner farà ricorso in appello

La Red Bull Racing sembrava aver messo fine al caos che l'ha coivolta quando la Red Bull GmbH ha annunciato che Horner era stato scagionato da tutte le accuse. Tuttavia, la situazione non è rimasta calma per molto. Ci sono state forti richieste di maggiore trasparenza da parte di Red Bull e ci sono anche dubbi sull'indipendenza dell'indagine interna.

Perché la donna fa appello solo ora

La donna che ha sporto denuncia aveva ancora la possibilità di ricorrere in appello e ha voluto approfittarne. The Telegraph riporta che l'appello della donna è atteso nei prossimi giorni. Si dice che ci sia stato un po' di ritardo perché la donna ha cambiato avvocato. Tuttavia, il suo desiderio è quello di ricorrere in appello.

In precedenza, un'amica ha rivelato che la donna era molto delusa dalla Red Bull come azienda. Non solo la sua accusa non ha portato a conseguenze, ma è stata anche sospesa da Red Bull Racing per non essere stata corretta nel formulare l'accusa. A causa di questo comportamento, ha perso fiducia nell'azienda.

Anche Jos Verstappen ha sostenuto la donna che ha accusato Horner. L'olandese si è dispiaciuto per lei e per quello che ha dovuto passare. Verstappen ha più volte dichiarato di ritenere che Christian Horner debba dimettersi per porre fine a tutti i disordini. Tuttavia, con l'appoggio del proprietario tailandese, Horner non sembra intenzionato a farlo presto, con grande disappunto della Red Bull Austria e del team di Verstappen, come ha già spiegato GPblog.